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lunedì 19 marzo 2007

Affrettati lentamente

Tra il 2002 e il 2004 in 13 città italiane oltre i 200mila abitanti si sono registrati 8.820 decessi l'anno attribuibili ai valori di Pm10.

L'inquinamento ambientale e gli stili di vita scorretti sono responsabili nel nostro Paese sette volte su dieci (75%) delle cause di morte, e le malattie respiratorie gravi insorgono mediamente a un’età molto minore.

Federazione Nazionale Ordine Medici Chirurgici e Odontoiatri e dell'Isde Italia (Associazione italiana medici per l'ambiente), ha presentato oggi a Roma un documento comune sul tema: l'iniziativa ha l'obiettivo di coinvolgere i medici direttamente sulle tematiche ambientali, attraverso la sottoscrizione di un programma che ne affermi il ruolo attivo anche nella tutela dell'ambiente.

"Come pediatri registriamo l’aggravarsi nei bambini, specie se residenti in zone più inquinate o più trafficate, di asma, raffreddore primaverile, bronchiti, broncopolmoniti e soprattutto tumori."


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  2. La mia macchina non inquina
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  4. Dalla diagnosi alla terapia: iniziative sul territorio da FNOMeO
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