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sabato 16 dicembre 2006

Annegati due giocatori della juve

TORINO, 15 dicembre (Adnkronos/Ign) -
Due giocatori della Primavera della Juventus, entrambi 17enni, sono morti annegati questo pomeriggio dopo l'allenamento nel centro sportivo Mondo Juve di Vinovo, alle porte di Torino. Si chiamavano Riccardo Neri e Alessio Ferramosca. Secondo le prime informazioni l'incidente è accaduto intorno alle 18.30.

Fonti:La stampa,Reuters

TORINO, 16 dicembre - La Procura di Torino ha emesso cinque avvisi di garanzia per omicidio colposo. Riguardano:

  1. l' amministratore delegato della società bianconera Jean Claude Blanc,
  2. l'allenatore della formazione Berretti, Maurizio Schincaglia,
  3. l'allenatore dei portieri, Lorenzo Frison,
  4. l' amministratore delegato della Semana (la società che gestisce Mondo Juve), Renato Opezzi
  5. il dirigente Alessandro Sorbone, responsabile del personale, in qualità di datore di lavoro dei due ragazzi.

Fonti: Positano news

TORINO, 20 Dicembre - (esito dell'autopsia):

Alessio e Riccardo hanno lottato prima di morire, inghiottiti dall'acqua fredda del laghetto artificiale di Mondo Juve. Sulle loro mani e sulle ginocchia ci sono tracce di abrasioni, i segni del disperato tentativo di non affogare. Riscontri compatibili con i segni sulla sponda destra dell'invaso, lungo la parete foderata di nylon.I due ragazzi hanno cercato invano un appiglio per risalire ma sono morti annegati. Lo confermerebbe anche la presenza di acqua nei polmoni, un elemento che escluderebbe l’ipotermia dalle cause del decesso.

Fonte:La stampa

TORINO, 4 Gennaio 2007 - (si parla di un precedente)

Secondo quanto ha riportato il quotidiano torinese "La Stampa", un ragazzo delle giovanili era caduto nel laghetto artificiale in cui, il 15 dicembre, annegarono i due 17enni della Berretti. In quel caso intervenne un compagno di squadra che riuscì a salvare il giovane: proprio seguendo questo “precedente” i carabinieri stanno cercando di capire se il club fosse a conoscenza dell’accaduto e, in caso affermativo, quale precauzioni siano state prese.

Fonte:La padania

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