Image Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.us

mercoledì 7 marzo 2007

Ecomostro

Un mega albergo sulla costiera amalfitana: 34 mila metri cubi di cemento, 24 metri di altezza (sette piani), 2000 metri quadri di superficie. In un'area che l'Unesco aveva dichiarato patrimonio dell'umanità.

La Costiera abusiva (Sa)
Nella Costiera Amalfitana l’abusivismo è norma. Ville, villette, alberghi, terrazze, strutture turistiche, ed altro ancora, hanno finito per coprire l’intera costiera, sfregiandone irrimediabilmente il suo volto più bello. Oltre 550 opere abusive scoperte nel 2005 e nei primi mesi dell’anno, in costiera amalfitana. Più di uno al giorno. Il calcolo è presto fatto, circa 180 gli abusi edilizi contestati solo dalla compagnia dei Carabinieri di Amalfi, altrettanti quelli individuati dalla Guardia di Finanza di Salerno, in particolar modo dalla Sezione Navale, più di 200 gli abusi contestati dai vari corpi dei Vigili Urbani tra Positano, Amalfi, Ravello e Maiori.
E non mancano gli interventi del Corpo forestale dello Stato. C’è di tutto. Pertinenze di complessi turistici-alberghieri, complessi residenziali, stabilimenti balneari, bed & breakfast, unità immobiliari su più livelli e sontuose ville a mare. Il tutto corredato dalla denuncia di ben 310 persone. Opere edili che hanno provocato danni irreversibili ad un contesto annoverato dall’UNESCO tra i beni classificati “Patrimonio dell’Umanità”.
Demolizioni controllate di vari ecomostri nel mondo.

Nessun commento: