Zucchero,detersivo e plastica?

• Dallo zucchero al detersivo:
  Molti derivati dello zucchero sono degli ottimi detergenti.In particolare, l’agp (alchilpoliglucosio).
  Attualmente è impiegato solo per la cosmetica (detergere le pelli e i capelli)ma potrebbe sostituire i detersivi chimici.
  Inoltre questo derivato dello zucchero è cento volte più degradabile, garantendo lo stesso risultato dei prodotti oggi in uso.
  

• Dallo zucchero alla plastica: Il primo metodo prevede la distillazione dell’etilene, che viene trasformato in polietilene, un tipo di plastica molto in uso.
  Secondo metodo prevede la fermentazione dello zucchero tramite batteri.
  I batteri si alimentano dalla fermentazione e il 75% del proprio peso corporeo si trasforma in materia base simile alla plastica. Dal grasso che producono si può ottenere la plastica .
  

• Il Citrex:
  Un derivato dello zucchero. E’ un eccellente addolcitore che può trovare impiego in qualunque area caratterizzata da acqua dura.
  

• La bagassa:
  Lo scarto di tutte queste lavorazioni e però ricco di fibra che, quando verranno estratte mediante tecnologia dell’esplosione a vapore, potranno essere riutilizzate come valido sostituto della fibra di legno.
  
  
  Risultato “EMISSIONI ZERO”.
  

L’ideatore di questa teoria è Gunter Pauli.
Per vedere l’intervista clicca qui sotto:

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   P.s. Guardatevi anche solo i primi due minuti.Ne vale la pena,