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giovedì 8 maggio 2008

Il quarto governo Berlusconi

Il presidente del consiglio e i i 21 ministri dell'esecutivo hanno prestato giuramento nel Salone delle Feste del Quirinale dinanzi al presidente della repubblica, Giorgio Napolitano.

Come prevede la Costituzione l'assunzione di responsabilità avviene fin dal momento del giuramento, prima ancora che il governo riceva la fiducia di Camera e Senato, in programma la prossima settimana.

  1. Roberto Maroni Ministro dell'Interno (condannato definitivamente a 4 mesi e 20 giorni per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale durante la perquisizione della polizia nella sede di via Bellerio a Milano.)
  2. Angelino Alfano alla Giustizia
  3. Giulio Tremonti all'Economia
  4. Franco Frattini agli Esteri
  5. Ignazio La Russa alla Difesa
  6. Mara Carfagna alle Pari Opportunità ( nel 1997 ha partecipato al concorso di Miss Italia piazzandosi al sesto posto. Dal 2000 al 2006 ha partecipato al programma televisivo La domenica del villaggio condotto da Davide Mengacci, in qualità di valletta. Nel 2006 ha condotto il programma Piazza grande insieme a Giancarlo Magalli.[3] Inoltre, ha fatto parte del cast dei programmi televisivi I cervelloni, Vota la voce e Domenica In.[4] Nel 2007 ha partecipato con un cameo alla fortunata serie tv italiana Boris, impersonando il ruolo della cuoca Matilde, lavoro da lei realmente svolto in passato. Nel gennaio 2007 durante la serata di premiazione dei Telegatti, Berlusconi parlando di lei dichiara "Se non fossi già sposato la sposerei subito".)
  7. Giorgia Meloni alle Politiche Giovanili
  8. Maria Stella Gelmini alla Pubblica Istruzione
  9. Stefania Prestigiacomo all'Ambiente
  10. Umberto Bossi ministro per le riforme (Ha subito una condanna definitiva nel 2007 a 1 anno e 4mesi (poi commutati in 3.000 euro di multa, interamente coperti da indulto) per vilipendio alla bandiera italiana, per averdichiarato nel 1997: «Quando vedo il tricolore mi incazzo. Il tricolore lo uso per pulirmi il culo». )
  11. Maurizio Sacconi Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
  12. Claudio Scajola Ministro dello Sviluppo Economico
  13. Luca Zaia Ministro per le Politiche Agricole
  14. Altero Matteoli Ministro delle infrastrutture. ( indagini e intercettazioni in corso su uno scandalo di abusi edilizi all’isola d’Elba, consentendo a lui e ad altri indagati di conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato alla Corte Costituzionale contro il Tribunale dei ministri che, spogliandosi delImputato a Livorno per favoreggiamento verso l’ex prefetto di Livorno, che avrebbe avvertito di inquinare le prove e di distruggere carte e addirittura computer, con gravi danni per le indagini. Il processo è iniziato il 20 ottobre 2006. Ma il 17 maggio 2007 la Camera l’ha bloccato (394 voti favorevoli, 2 contrari e 32 astenuti), sollevando un caso in quanto Matteoli è accusato come comune cittadino e non come ex ministro, non ha ritenuto di chiedere alla Camera l’autorizzazione a procedere prevista per i ministri accusati di reati commessi nell’esercizio delle proprie funzioni. Così il
    processo, in attesa della Consulta, si ferma.)
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