Il sen. dell' Udeur Cusumano dopo aver annunciato di voler votare la fiducia a Prodi viene minacciato col simbolo della pistola fatto con la mano dal compagno di partito Sen. Barbato che gli sputa pure addosso.
Cusumano sarà poi colpito da un malore.
Poi i vergognosi e indegni senatori stappano una bottiglia di spumante per festeggiare l'esito negativo.
POLITICI,SIETE LA VERGOGNA DI QUESTO PAESE...Tommaso Barbato vergognoso senatore dell'Udeur che sputa e insulta il senatore Cusumano del suo stesso partito
Nel 2008 in occasione della caduta del governo Prodi, durante il dibattito che seguì la comunicazione del Presidente del Consiglio, si distinse per aver urlato ripetutamente insulti indirizzati al senatore dell'"Udeur" Cusumano (tra cui "checca squallida", «cesso», «troia», «frocio», ma poi puntualizza: «Non è un'offesa: son 40 anni che anche a me danno della checca. Al limite l'offesa è "squallida"») e per aver stappato, durante la comunicazione del presidente Marini, una bottiglia di spumante e mangiato mortadella, per festeggiare la caduta del governo di centrosinistra, come conviene a una vera e propria osteria.
4 commenti:
vergona !!!
Perchè non metti anche i video delle favelas di rumeni e zingari che hanno trasformato l'Italia intera in una fogna?
Perchè non metti anche LE CENTINAIA DI MORTI E LE MIGLIAIA DI VITTIME DEL CRIMINE che il buonismo comunista, l'indulto e l'immigrazione selvaggia hanno provocato?
QUALSIASI COSA MEGLIO DEL GOVERNO COMUNISTA E ANTINAZIONALE
ps
Concordo che questi politici fanno schifo, CI PENSERA' LA RIVOLTA FORZANOVISTA A SPAZZARLI VIA
Non certo Topo Gigio o il venditore di pentole Grillo...
ma cosa centra?
ti sembra che ogni volta che qualcuno voglia dare un opinione debba mettere anche qualcos'altro che non centra assolutamente niente basta che sia "contro questi sporchi comunisti"????
dio mio dove siamo finiti....
non ho parole....
sia per i politici che per alcune persone...
Vergogna a tutta la casta!!! Stanno tutti facendo i conti senza "la rete", cioè noi, e Grillo! Andate avanti, fate pure finta che noi non esistiamo... ve ne accorgerete alle prossime elezioni! Cari DIS-onorevoli.
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