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lunedì 9 aprile 2007

Siamo con Gino Strada contro il governo italiano

Gino Strada, fondatore di Emergency, attacca a tutto campo il Governo dopo la notizia, non ancora confermata, dell'esecuzione in Afghanistan da parte dei Talebani dell'interprete Adjmal Naqshbandi.




GINO STRADA SCRIVE:

'' Vorrei che gli italiani sapessero che 50 milioni delle loro tasse sono finiti in questo schifo, cioe' il sistema giudiziario afgano che detiene Rahmatulah Hanefi, che medio' per la liberazione di Mastrogiacomo". I 50 milioni di euro a cui fa riferimento Strada sono quelli, come precisa lui stesso, spesi dal nostro Esecutivo "per ridisegnare il sistema giudiziario afgano''. Nel riportare l'attezione sulla detenzione in carcere di Hanefi, Strada rende noto che questo e' tenuto in isolamento (vietate le visite mediche e i contatti con chiunque, anche con i familiari) nonostrante Emergency abbia un accordo scritto con il Ministero della giustizia afgano in base al quale si prevede che ogni persona che entra nel carcere della sicurezza abbia all'ingresso una visita da parte del team di Emergency, che ha una clinica in quella prigione. (Agr)

fonte: corriere della sera.

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